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Dike

FAQ

Per ottenere un certificato digitale è necessario essere cittadini italiani?

Un certificato digitale può essere richiesto da cittadini italiani, da cittadini stranieri residenti in Italia e da cittadini stranieri non residenti siano essi comunitari o extra-comunitari.

I requisiti per poter ottenere un certificato digitale sono gli stessi per tutti:

  • aver compiuto 18 anni;
  • essere in possesso del Codice Fiscale o altro codice di identificazione personale equivalente adottato nel Paese di residenza;
  • farsi identificare attraverso un documento di identità valido;
  • fornire un indirizzo di posta elettronica per ricevere le comunicazioni inviate da AMS Group.
Che cos’è un documento LTV?

Un documento con firma LTV è un documento autoconsistente, che racchiude in sé la firma digitale apposta, la marca temporale e le informazioni relative allo stato di validità del certificato al momento della apposizione della firma e della marca, incluse sotto forma di risposta ottenuta dal servizio OCSP (Online Certificate Status Protocol) oppure di lista dei certificati revocati o sospesi (CRL, Certificate Revocation List).

Il documento così ottenuto sarà valido oltre la scadenza del certificato con cui è stato firmato e della marca temporale apposta. E poiché si porta dietro tutte le informazioni necessarie, è verificabile anche quando la postazione di lavoro non è collegata ad Internet.

Come posso ottenere un documento con firma LTV?

Puoi ottenere la firma LTV (Long Term Validation) utilizzando l’opzione Aggiungi informazioni per la verifica a lungo termine che DiKe 6 (per i documenti con estensione .pdf) e DiKe 6 PRO (per tutti le tipologie di documenti) mettono a disposizione quando si esegue la firma e la marca temporale contestuale del o dei documenti.

Come posso aprire un file con estensione .p7m?

Un file con estensione .p7m è un file firmato digitalmente.

La sua apertura consiste nella verifica della validità della firma e nella visualizzazione del documento ricorrendo al Software DìKe.

Non riesco a firmare con DìKe per un disallineamento tra il PIN della carta e il PIN di firma. Cosa posso fare?

Se il PIN della carta e il PIN di firma sono disallineati, utilizza la funzione Sblocca PIN disponibile sul comando di menu Strumenti di DìKeUtil.

Esiste però una possibilità che la funzione Sblocca PIN non risolva il problema: se stai utilizzando un lettore letto come generico dal computer, potresti aver bisogno di intervenire con poche, veloci operazioni che ti permetteranno di aggiornare il software e di risolvere il problema.

Dove trovo il software Dike Util?

Il software Dike Util, con le istruzioni sulla sua installazione, è reperibile in questa pagina.

Qual è la dimensione massima consentita per la firma di un file con DiKe?

Il DiKe non permette la firma di file con dimensione superiore ai 200 MB.

Non riesco ad attivare il software DikePRO o DikeProPDF, cosa devo fare?

All’attivazione del software DikePRO o DikeProPDF viene eseguito un check di validità del codice di serie fornito, mediante connessione al Negozio AMS Group

Per poter attivare il prodotto verificare che il computer sul quale il software è installato sia connesso ad internet.

Ho acquistato il software DikePRO o DikeProPDF ed ho cambiato/formattato/sostituito il mio pc, cosa devo fare?

Con l’acquisto del software viene fornita via email una chiave di attivazione (numero di serie) utilizzabile per 10 installazioni.

Le 10 installazioni si intendono valide per computer diversi. L’installazione del software su un PC lega una delle 10 attivazioni del numero di serie al seriale del disco rigido del PC stesso. Se il computer viene formattato o sostituito, si deve ricorrere ad una nuova installazione del software.

All’esaurimento delle 10 installazioni è possibile acquistare una nuova licenza.

Ho installato il nuovo Dike e mi appare l’errore “Run time 76”. Che cosa significa?

L’errore è causato dal fatto che, in una operazione di firma precedente, è stato firmato o richiamato un file da una directory (cartella) che allo stato attuale è stata rimossa o cancellata.

Per ovviare a questo problema si consiglia di entrare nel disco fisso C: aprire la cartella \Programmi\Dike; all’interno di quest’ultima si troverà un file di testo chiamato LASTDIR.TXT che andrà cancellato nella sua totalità.

Terminata questa fase si potrà tornare a lavorare tranquillamente con il software di firma Dike.

In quali circostanze, in fase di installazione di Dike, può presentarsi l’errore “Corrupt cabinet file”?

Si tratta di un errore di Windows che generalmente viene visualizzato quando un file.EXE viene scaricato in maniera con corretta. Nel caso di Dike il problema può essere stato generato dal “filtraggio”, in fase di scarico, da parte di Antivirus o Firewall che hanno bloccato alcuni elementi di funzionamento del programma.

La soluzione può essere quella di far scaricare il programma disattivando qualsiasi applicazione o software di supervisione, quali Antivirus, Firewall o altro che potrebbero, appunto, intervenire nel controllo approfondito del file .EXE.

Perché in fase di installazione di Dike mi appare il codice d’errore “-132”?

L’errore “-132” in fase di installazione è dovuto dal fatto che il l’eseguibile di Dike è stato lanciato dalla stessa cartella dove poi dovrà essere destinato. In pratica il file viene lanciato in esecuzione dalla cartella:

C:\Programmi\Dike

Tale cartella, infatti, viene creata in automatico dal processo di installazione del programma stesso e non può contenere pertanto il file .EXE appena scaricato. Soluzione a questo tipo di problema è quella di salvare o perlomeno mandare in esecuzione Dike da una cartella differente, preferibilmente creata ex novo (es: si può salvare e mandare in esecuzione l’eseguibile anche dalla cartella Documenti). Si sconsiglia di lanciare qualsiasi eseguibile direttamente dal desktop.

Che cos’è il codice IUT?

Il codice IUT (Identificativo Univoco del Titolare) è un codice associato al titolare che lo identifica univocamente presso il Certificatore; il titolare ha codici diversi per ogni ruolper il quale può firmare.

Lo IUT del proprio certificato è presente nella Richiesta di Registrazione o è rintracciabile visualizzando i dettagli del certificato da Dike.

Che cos’è il PUK della Smart Card?

Il PUK (Personal Unblock Key) è il codice che consente al titolare di effettuare lo sblocco del dispositivo di firma. Corrisponde alle ultime otto cifre del codice ERC.

Che cos’è il PIN della Smart Card?

Il PIN (Persona Identification Number) è il codice numerico che consente al Titolare di accedere alle funzioni del dispositivo di firma.
Al momento del rilascio, il Titolare riceve una cartellina contenente i codici di sicurezza del dispositivo: PIN, PUK e Codice di Emergenza.
Il PIN consegnato con la cartellina, della lunghezza di 8 caratteri, serve per inizializzare il dispositivo di firma e la sua modifica è obbligatoria.
Il Titolare procede con la modifica, sostituendo il PIN di attivazione con un nuovo PIN, di identica lunghezza, utilizzando il software DiKe Util.
Il PIN così ottenuto è un codice di cui solo il Titolare è a conoscenza, che potrà essere comunque modificato ulteriormente e che dovrà essere conservato con cura.

Come si fa a firmare digitalmente e a marcare temporalmente un documento?

Utilizzando il software Dike, distribuito gratuitamente. Dike consente di apporre e/o verificare una o più firme su qualunque tipo di file, nonché di marcarlo temporalmente, in conformità alle regole CNIPA.

Posso chiedere la sottoscrizione di un documento ad utenti che non hanno Dike GoSign?

Certo, Dike GoSign permette di coinvolgere chiunque in un processo di firma o approvazione.

E’ sufficiente inserire un indirizzo mail valido ed il destinatario potrà lavorare la pratica cliccando semplicemente sul link presente nella mail inviata da Dike GoSign.

Quando è preferibile usare la firma elettronica semplice?

La firma elettronica semplice è utile quando non è necessario garantire l’opponibilità di un documento nei confronti di terze parti.

Puoi usarla per siglare le autorizzazioni interne all’impresa, le approvazioni di budget, le note spese, le offerte o nel processo di condivisione di preventivi e/o fatture.

Quando è preferibile usare la firma digitale P7M o PDF?

La firma digitale qualificata, sia in formato P7M che PDF, è richiesta quando desideri attribuire al documento il massimo valore legale della transazione rendendolo opponibile nei confronti di terzi e non solo delle parti direttamente coinvolte.

Puoi usarla per la stipula di contratti, l’invio di moduli, i processi di autorizzazione di spesa, l’accettazione formale di condizioni di acquisto o di vendita, la firma dei bilanci e altri documenti fiscali, la sottoscrizione di mandati o accordi tra le parti.

Dike GoSign effettua la verifica dei file firmati?

No, per verificare la validità della firma digitale e l’identità del titolare del certificato utilizzato per la firma, hai a disposizione la funzione Verifica del software Dike 6.

Non riesco a firmare i documenti con GoSign anche se ho Dike 6 installato. Cosa posso fare?

Per prima cosa, controlla che Dike 6 sia istallato ed in esecuzione.

Successivamente, verifica che la versione del software sia almeno la 6.4.2 e, se stai utilizzando un certificato su dispositivo fisico, che questo sia correttamente collegato al computer.

Posso richiedere firme elettroniche e firme digitali in una stessa pratica di firma?

No, per ogni pratica gestita all’interno di Dike GoSign è necessario scegliere una tipologia di firma e tutte le figure coinvolte dovranno utilizzare quella tipologia.

Di conseguenza, se scegli di richiedere firme digitali PDF, tutti i destinatari dovranno utilizzare un certificato di firma qualificato attivo e apporre al documento una firma PDF.

Che differenza c’è tra una firma digitale e una firma elettronica semplice?

La firma digitale (detta anche firma elettronica qualificata) viene rilasciata al titolare su un dispositivo sicuro a seguito di un processo di riconoscimento.
Per questo motivo è considerata, per legge, l’equivalente della firma autografa:ha pieno valore legale e garantisce l’opponibilità di un documento nei confronti di terze parti.

La firma elettronica semplice è rilasciata dall’applicazione al momento della firma e non ha valore di forma scritta.
Di conseguenza, non è equiparabile alla firma autografa.

Per firmare digitalmente un documento con Dike GoSign devo possedere un dispositivo particolare?

Puoi firmare digitalmente con GoSign se possiedi un certificato di firma qualificato attivo, salvato su un dispositivo fisico (smart card o token USB) e rilasciato da un qualsiasi Ente Certificatore iscritto nell’Elenco Pubblico tenuto da AgID.

E’ comunque necessario che tu abbia istallato il programma Dike 6 adatto al sistema operativo presente sul mio computer, dalla versione 6.4.2 in poi.

Posso firmare un documento che trovo su Dike GoSign con il mio smartphone?

Si, scaricando l’app Dike GoSign da Apple Store o Google Play, puoi firmare tutti i documenti in attesa utilizzando la funzione Firma e Invia.

Dall’app non è possibile utilizzare la funzione Crea Pratica.

Che differenza c’è tra le sezioni “Le mie pratiche” e “Libro Firma”?

La sezione Le mie Pratiche è l’area dove si trovano tutte le pratiche che hai creato e da cui puoi verificare in tempo reale lo stato di ogni processo di firma.

La Sezione Libro Firma contiene tutti i documenti che richiedono una tua firma o una tua approvazione.